Incontrano i bambini australiani e sognano il proprio… In questi giorni di sovraesposizione mediatica dei duchi di Sussex si è fatto a gara nel notare qualsiasi particolare più o meno curioso relativo alla coppia reale nel suo primo viaggio di Stato all’estero, precisamente in Oceania: i look di Meghan Markle incinta, il suo giorno di riposo dagli impegni dovuto alla stanchezza della gravidanza, la sua bodyguard donna, la loro partecipazione al “Fluro Friday” sulla spiaggia di Bondi, in Australia, sulla sabbia a piedi nudi…
Quel che noi vorremmo ricordare di questo viaggio quasi giunto al termine (il 2 novembre Harry e Meghan torneranno a Londra) sono le espressioni intenerite, felici e commosse di questi due futuri genitori di fronte all’effetto loro manifestato da bambini e ragazzi giunti a salutarli e a rendere loro omaggio. Dal bimbo ‘pel di carota’ che chiede con un cartello ‘Batti il cinque se vuoi un bimbo rosso anche tu” a quello che abbraccia forte il principe e non sembra volerlo lasciare più.
Un bambino di 5 anni, Luke Vincent, offre un disegno ad Harry e Meghan e poi chiede se può abbracciarli al loro arrivo all’aeroporto di Dubbo, Australia. Il bimbo è parte di una scolaresca selezionata per il welcome alla coppia reale.
I duchi di Sussex arrivano a Melbourne, Australia.
A Sydney, visitano la spiaggia cittadina, incontrano le persone, partecipano perfino a un rito locale, a piedi nudi sulla sabbia. Harry ride e scherza con tutti i bambini che incontra.
“Congratulazioni, spero sia femmina!” dicono a Harry durante l’apertura degli Invictus Games a Sydney riferendosi al bambino in arrivo. “Lo spero anche io!” risponde il principe, rivelando il suo desiderio di avere una bambina.
Meghan si reca da sola in visita al mercato della capitale dell’Isola di Tonga. Quando esce è bagno di folla, e una bambina l’abbraccia stretta.